VIDEO TUTORIAL – Come Disegnare all’Aperto (En plein air)

Picture of Chiara Silva
Chiara Silva
Diplomata all'Accademia di Brera, Artista e Docente di discipline pittoriche con oltre 10 anni di esperienza nella didattica artistica. Fondatrice di Cerchio di Giotto.
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Chiara Silva
Diplomata all'Accademia di Brera, Artista e Docente di discipline pittoriche con oltre 10 anni di esperienza nella didattica artistica. Fondatrice di Cerchio di Giotto.

I 5 suggerimenti per Disegnare Ritratti all’Aperto come un Vero Professionista

Per noi artisti penso ci siano poche cose più piacevoli del sedersi tranquillamente nella natura, guardare un panorama con una scatola di colori in grembo e i nostri pennelli e matite preferite in mano.

Non c’è modo migliore per caricare i tuoi sensi d’artista, assorbendo l’atmosfera che ti circonda pronta a stimolare tutti i sensi fisici e creativi dentro di te.

Introduzione al Disegno All’Aperto

Il Disegno all’Aperto richiede pratica e disciplina.

Essere sul posto, con il sole, le nuvole, il vento e la pioggia ti costringono a usare tutti i tuoi poteri di osservazione per cogliere il momento presente.

I tuoi quaderni di schizzi e i momenti che catturi possono essere un’ottima fonte di ispirazione per i futuri dipinti o semplicemente un promemoria dei luoghi che hai visitato.


Immagine estratta dalla video lezione che vedrai a fine articolo

La definizione “Disegno all’Aperto” detta anche “En plein air” (locuzione in lingua francese che letteralmente significa: all’aria aperta) è un metodo pittorico che consiste nel dipingere all’aperto per cogliere le sottili sfumature che la luce genera su ogni particolare.

Non solo, altro obiettivo di questa tecnica è quello di cogliere la vera essenza delle cose, poiché risulta essere espressione derivante dall’osservazione diretta della realtà.

Non ci sono tante certezze su quando sia nata questa tecnica, si dice che il primo fu Leonardo Da Vinci (che sosteneva “Io dipingo solo ciò che vedo”), ma si sono cimentati anche Monet, Cezane, Van Gogh, ed anche l’italiano Germano Filippini. (qui una sua opera)

Opera di Germano Filippini

Ma adesso passiamo al lato pratico, quello che ci piace di più 😉

Suggerimenti per il Disegno all’Aria Aperta

Suggerimento n. 1 – Attrezzatura da scegliere

Quando Dipingi o Disegni En Plein Air, assicurati di portare con te solo l’essenziale. 

Nell’elenco qui sotto trovi gli strumenti per fare entrambe le tecniche.

Il mio kit di solito include:

  • Uno zaino leggero
  • Uno sketchbook da 8 “x 10” per supporti bagnati come gli acquerelli 
  • Due quaderni da 5,5 “x 8,5” per supporti asciutti come schizzi a matita, carboncino e penna
  • Una scatola da viaggio per l’acquerello da 12 
  • Una selezione dei tuoi pennelli preferiti
  • Una selezione di matite da disegno
  • Una matita di carboncino nero
  • Tre penne impermeabili di dimensioni diverse 
  •  Una penna a pennello (per coprire aree più grandi di inchiostro 
  • Alcune matite colorate
  • Un bicchiere per l’acqua
  • Una bottiglietta d’acqua
  • Un po’ di carta da cucina
  • Un cavalletto da viaggio leggero 
  • Una sedia portatile (o solo una coperta leggera o un foglio di plastica su cui sedersi)

Se ti serve qualcosa ricordati di Usare il codice sconto: GIOTTO10

Io metto tutto all’interno di questa borsa da pittore, ma va bene anche uno zaino.

Suggerimento n. 2: Utilizzare un mirino

Scegliere cosa ritrarre è forse la tua decisione più importante!

E non è sempre facile quando ti trovi di fronte a un grande panorama o un vivace paesaggio urbano con un sacco di belle architetture ed edifici.

Un mirino può essere molto utile: ti aiuterà a selezionare una buona composizione e inquadrare il soggetto.

Puoi facilmente crearne uno tu stesso da un piccolo pezzo di carta con un foro rettangolare tagliato nel mezzo. 

Metto qui un video estratto dalla lezione n°10 del video corso Nati per Disegnare, dove spiego come costruirlo ed utilizzarlo in modo corretto.

Suggerimento n. 3 – Scegli un punto focale

Il tuo obiettivo è cercare di catturare l’atmosfera del luogo piuttosto che ogni piccolo dettaglio.

Inizia scegliendo il tuo punto focale.

A quale area vuoi dedicare maggiormente l’attenzione?

Potrebbe essere un edificio in un paesaggio, o un albero, o un gruppo di alberi, o una distesa d’acqua per esempio.

In un paesaggio urbano, potrebbe essere una porta o un intero edificio, un o un gruppo di persone o una sola persona. 

Aiutati ad impostare e posizionare il punto focale fuori centro utilizzando la regola dei terzi che abbiamo visto nel nostro precedente articolo.

Qui il tuo mirino è utile per fare alcuni schizzi di anteprima molto approssimativi, utili a prendere un po’ di sicurezza. 

Suggerimento n. 4 – Concentrati sui toni, non sui colori

Se hai intenzione di aggiungere colore ai tuoi schizzi, non preoccuparti delle esatte combinazioni di colori: non hai tempo ed è inutile.

Invece, concentrati sui toni (luci e ombre) che vedi. Prenditi più tempo perché aggiungeranno profondità e forma ai tuoi schizzi.

Una tavolozza limitata ti aiuterà a evitare l’ossessione per i colori. Potresti forse averne tre o quattro colori per ogni scena. Oppure potresti anche solo un colore e creare uno schizzo monocromatico. Questo ti costringerà a concentrarti sui toni per differenziare le diverse aree della scena.

E se vuoi semplificare ulteriormente le cose, mantieni solo tre o quattro toni, quindi un tono molto scuro per le ombre più scure, un tono scuro per ombre meno forti, un tono medio e un tono chiaro (più il bianco della carta per punti salienti).  

Ricorda di usare cambiamenti tonali più forti (oscurità più forte contro luci più forti) intorno al centro di interesse o al punto focale, per attirare l’attenzione dello spettatore.

Con un po’ di pratica, il tuo occhio sarà presto allenato per vedere correttamente toni e colori

Suggerimento n. 5: Disegna le persone

È molto divertente disegnare le persone.

Provalo alla prossima seduta in un bar o in una panchina.

L’obiettivo è catturare un po’ del loro personaggio piuttosto che un ritratto completo: non rimarranno fermi abbastanza a lungo da permetterti di fare qualcosa di più di uno schizzo veloce, quindi non preoccuparti di fare disegni davvero considerati. 

Ti devi concentrare sulle forme essenziali ( la testa, il busto, gli arti,).

Non devi fare dei ritratti, devi solo disegnare persone che rispettino le proporzioni, puoi anche divertirti a cambiargli l’espressione del viso.

Video Lezione “Come Realizzare un Paesaggio all’Aperto”

Adesso che hai letto i 5 suggerimenti sei pronta/o per guardare la video lezione dove insieme realizzeremo un paesaggio all’aperto. 

Ma dammi ancora un secondo 😉

C’è una anticipazione che voglio darti… 

Stiamo per fare una pazzia!

Dopo 5 anni di attività sul web, abbiamo deciso di organizzare il primo seminario live di Cerchio di Giotto, (mi emoziono solo a dirlo 😍). 

Naturalmente, non potevamo fare i classici seminari che fanno tutti (noi siamo diversi dagli altri).

Ti anticipo il nome, da li potrai capire già un pò di cose “I viaggi del Cerchio di Giotto” Non voglio e non posso ancora dire altro….🤐 Se vuoi maggiori informazioni contattaci qui 👇

Bene adesso puoi guardare il video tutorial su come disegnare all’aperto

Video lezione estratta dal video corso Nati per Disegno

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Ci darà la carica per preparare altri articoli come questo! 😎

Buon Disegno all’Aperto da Chiara & Salvatore.

*** VIDEO LEZIONE GRATUITA ***
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