Lo strumento per disegnare che molti artisti non sanno di avere in casa
Less is more 😉
Il poco, il semplice a volte è più ricco e più interessante del sofisticato e del “troppo”.
In questi giorni, per molti, la “scusa” del “non avere in casa” quello specifico strumento adatto a fare qualcosa, porta i pigri e i paurosi a desistere dall’intenzione di fare quella cosa.
Per chi ha voglia di creare e di fare esperienza di disegno e di colore, anche ricercando effetti sofisticati, e in assenza di materiali per dipingere, ricordo che, probabilmente nei vecchi astucci di scuola o nelle cartelle dei nostri figli sono presenti i migliori e più versatili strumenti colorati mai inventati:
Le matite colorate
Le matite colorate sono il più sottovalutato strumento artistico in assoluto.
Le si associa sempre ai rudimenti della pratica dell’arte, ai bambini, alle scuole elementari; ma in quelle stecchette di legno si racchiude un’anima colorata che, a seconda della qualità della mina può raggiungere esiti altissimi in termini di intensità, qualità e saturazione del colore.
Si tratta di una tecnica spesso sottovalutata ma che, se eseguita bene, è in grado di raggiungere esiti espressivi davvero intensi.
Occorre innanzitutto fare una premessa che riguarda la qualità di questo strumento; è necessario infatti, per ottenere risultati professionali, munirsi di matite “per artisti” che hanno una qualità della mina superiore alla gamma base.
Ogni marca di matite ha la sua linea base, la linea per artisti, la gamma delle morbide, e delle acqurellabili.
Ottime marche sono:
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La fabbricazione delle matite
In genere, le matite si realizzano agglomerando polveri colorate, con acqua agglutinante composta da soluzioni di comune sapone di Marsiglia, gomma arabica, olio di lino e decotto di orzo.
Il grado di durezza e di pastosità viene regolato da più o meno apporti di componenti cerose o grasse, mentre il vigore coloristico viene addolcito con aggiunta di polveri bianche (ricavate principalmente dall’argilla bianca), grafite nera ed altre polveri, atte a cambiare i toni di base.
Gli impasti vengono poi plasmati, a seconda della sotto-tecnica ai quali sono destinati, cioè in sottili bastoncini per matite, o altre forme e dimensioni.
Effetti pittorici con matite colorate
Attraverso sfumature (cioè passaggi da colore a colore e da tono a tono) e sovrapposizioni (simili a velature di acquerello), è possibile imitare effetti pittorici e addentrarsi sin nei minimi dettagli di un soggetto, cosa che con il pennello è più arduo riuscire a fare.
Per questo è importante tenere sempre le matite ben appuntite servendosi del temperino.
Ecco un esempio 😉
I soggetti perfetti per le matite colorate
Con le matite colorate si può rappresentare qualsiasi cosa poiché la definizione della punta può arrivare a definire qualsiasi dettaglio, anche minuziosissimo.
Tra i soggetti che meglio si prestano alla realizzazione a matite colorate ci sono gli animali.
Regno vastissimo di tipologie e specie, gli animali racchiudono ogni tipo di colore, texture, forma.
Sono dunque un territorio vastissimo di possibilità per imparare a disegnare e realizzare superfici che diano la sensazione realistica del soggetto.
Esercitarsi a imitare piumaggi, squame, peli lucidi, ispidi, ricci, dei più disparati colori, è un passaggio fondamentale e propedeutico anche alla pittura con qualsiasi tecnica (acquerello, acrilico, olio).
Come disegnare con le matite colorate
STEP 1
Come per qualsiasi tecnica, la prima cosa da fare è studiare molto bene il colore del soggetto che hai scelto di ritrarre e selezionare dalla tua scatola di matite quanti più colori simili a quello riesci a trovare.
Se il soggetto è viola ad esempio, ti consiglio di selezionare tutti i viola, i rossi e i blu della tua gamma e di costruire il tuo colore sovrapponendo strati di colore dapprima leggeri poi via via con sempre maggiore pressione.
La ricchezza e l’espressività del colore sta nell’essere composto da più colori insieme.
Questo fa la differenza tra un lavoro ben eseguito e simile al reale ed il disegno di un bambino.
STEP 2
Scegli il tratto e il fondo che preferisci.
Il tratto può essere uno sfumato oppure un tratteggio parallelo o incrociato.
STEP 3
Inizia a disegnare, parti dai contorni, delinea la figura e poi inizia a colorare con stesure velate e infine realizzare i dettagli.
Consigli finali
RICORDA: Non è però consigliabile partire dai colori scuri.
Si deve procedere dal chiaro allo scuro, salvo decidere di utilizzare un foglio colorato, scuro o medio come base, sul quale applicare anche tonalità più chiare o lumeggiature.
Insomma, un mondo di possibilità espressive in grado di insegnare anche la pazienza e la dedizione.
Le matite non sono uno strumento sommario e veloce.
Lo svolgimento di un disegno con questa tecnica richiede pazienza e perseveranza, e aiuta a sviluppare quel tipo di visione che caratterizza l’occhio dell’artista.
Dai un’occhiata a questi esempi e prova anche tu a realizzare una texture particolare. 😉
Buon disegno,
Un Saluto,
Chiara.
3 risposte
Io a casa ho le giotto supermina dai tempi di scuola, usate pochissimo sono praticamente nuove, vanno bene lo stesso?
Purtroppo possono essere adatte solo alla carta bianca, non per gli esercizi sui fogli colorati o per quelli con matite acquarellabili
Mi sto appassionando al vostro mondo, sono in attesa del corso per bambini così inizierò con il mio nipotino. Grazie!