Come dipingere una Natura Morta con i Colori ad Olio in 7 step
La frutta e la verdura sono da sempre tra i soggetti più rappresentati nell’arte.
Già nelle raffigurazione dell’Antica Roma, ma anche prima, frutta e verdura erano sempre presenti nelle raffigurazione di scene e personaggi.
Oggi, vorrei con te percorrere, passo dopo passo, tutte le fasi che si susseguono nella realizzazione di una Natura Morta di Verdure con i Colori ad Olio.
Scelta dei soggetti per la pittura
Una Natura Morta può essere formata da uno o più soggetti dove, in quest’ultimo caso, la scelta ricade soprattutto su soggetti correlati tra loro.
La scelta di soggetti correlati è per rendere il tutto più Armonioso.
Per questo motivo, per il nostro esempio di oggi, abbiamo scelto un gruppo di frutta o verdura caratterizzato da aspetti correlati.
Nello specifico, come si vede nell’immagine, ho scelto di dipingere aglio e cipolle che, anche in cucina, sono spesso abbinati.
Quali parametri seguire per scegliere i soggetti della Natura Morta?
Parlando sempre di Frutta e Verdura, una delle similitudini che creano correlazione può essere il colore, oppure la stagionalità, il luogo di produzione.
In somma, quell’aspetta che racconta qualcosa, che esprime sensazioni che vanno al di là del singolo soggetto e che, appunto, creano un’armonia di atmosfera.
La scelta dello sfondo
Dopo aver scelto le verdure, ho notato che le due cipolle avevano una relazione cromatica analoga.
Quindi, ho scelto un colore di sfondo analogo: la cipolla rossa, la cipolla arancione e lo sfondo viola sono tutti analoghi al rosso perché il viola e l’arancione sono realizzati con il rosso.
Quindi, le verdure scelte hanno una doppia relazione: sapore e colore.
La Corretta Disposizione
Quando scelta della disposizione dei soggetti non deve mai essere impulsiva e frettolosa.
Ogni composizione di successo è sempre anticipata da uno studio geometrico che dia l’effetto armonico desiderato.
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Nel nostro esempio abbiamo solo tre elementi ma, prima di iniziare a dipingere su tela, li ho disposti più volte in numerosi modi e ho scattato diverse foto di riferimento.
Quindi, osservando a confronto le foto, due alla volta, ho iniziato a scartare le disposizioni che non mi trasmettevano la visione che avevo in mente fino ad arrivare a quella composizione che più si avvicinava alla mia visione del dipinto.
Come spesso accade, la scelta è ricaduta su l’ultima foto che avevo scattato 😉
Forse perchè, già durante i test di disposizione, la mia mente guidava la mia mano verso il risultato desiderato.
Questi sono i misteri di noi artisti 😉
Ecco un consiglio “banale” ma di utilissimo:
Prenditi pure il tuo tempo in questo passaggio perché ne va della buona riuscita dei tuo dipinto.
Scelta dei colori per la pittura
Osservando foto vincitrice, che vedi qui sotto, ho iniziato a studiare i colori principali di ogni soggetto per andare a scegliere le giuste basi di colore per preparare i miei pigmenti nella tavolozza.
Quando dipingo, uso i tre colori primari più il bianco e talvolta il marrone.
Ricorda: Tra i colori primari, ci sono molti pigmenti tra cui scegliere perchè ognuno di solo ha diverse tonalità. Ci sono diversi gialli, rossi e blu.
Per il mio giallo ho scelto il Giallo Ocra, giallo “terroso” opaco.
Per il mio rosso, ho scelto Alizarin Crimson a causa della zona rossa molto fresca vicino alle radici della cipolla.
Per il blu invece ho scelto la tonalità Ultramarine poiché il tessuto sullo sfondo è di un viola opaco.
L’Ultramarine è considerato un blu caldo, il che significa che tende al viola anziché al verde. Pertanto, renderà il viola desiderato.
Ecco la mia tavolozza:
Come puoi notare nella mia tavolozza qui sopra ho una tonalità scura ma nessun nero.
Mi piace dare un valore scuro mescolando Ultramarine e Marrone Terra e usare questo colore come il mio “nero”.
Ciò si traduce in miscele più strette e più pulite.
Il nero è forte e così scuro che spesso si distingue dagli altri colori. Può anche far apparire il tuo dipinto piatto o innaturale.
Se non sei sicuro di quali pigmenti usare per un determinato argomento, puoi provare una versione calda e fredda di ogni colore primario e fare le tue scelte in base al tuo esperimento di miscelazione.
Più esperienza hai con la Pittura ed i Colori ad Olio, più ti conviene prendere decisioni in merito ai colori di cui hai bisogno sulla tavolozza.
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Dipingere una Natura Morta con i Colori ad Olio in 7 step
Fase 1: Miscelazione dei colori
Mi piace premiscelare i miei colori prima di iniziare a dipingere per la maggior parte del tempo.
Questo mi dà la possibilità di analizzare criticamente i colori come li vedo prima di spostare la mia attenzione sulla modellazione della forma e misurare le proporzioni e così via.
Nella foto di riferimento si nota che ogni verdura è avvolta da due colori sottili e non solo uno.
L’aglio non è solo bianco. In parte è un giallo debole.
La cipolla grande ha la metà destra più arancione della metà sinistra.
Questi piccoli dettagli sono molto importanti e puoi realizzare queste sfumature, in questo primo step, mescolando più colori per ogni verdura.
Fase 2: Disegnare i Soggetti
Successivamente, inizieremo a disegnare leggermente i soggetti. Fai attenzione però e non disegnare troppo.
Questo è un dipinto e devi salvare i dettagli per la vernice.
Disegnare i dettagli non renderà il processo più semplice anzi, ti sentirai solo frustrato perché il pennello non si adatta ai piccoli dettagli che hai precedentemente disegnato con una matita affilata.
Invece di disegnare tutti i dettagli che noti, concentrati invece sui bordi duri.
Nell’immagine qui sopra, vedi che ho solo tracciato i bordi dei miei soggetti?
Questo è quello che mi serve per definire gli spazi di colore, tutti i dettagli li aggiungerò più avanti.
Fase 3: Primo strato di Vernice
Riportate su tela le linee guida dei miei soggetti possiamo procedere con la stesura dei primi strati di vernice.
Strati che ci servono da base su cui poi aggiungere le sfumature più dettagliate.
Fase 4: Modellare i Dettagli
In questo caso, modelleremo i soggetti mentre blocchiamo i colori. La modellazione è fondamentalmente il processo di modifica del valore del colore per creare l’illusione di forma e trama.
I momenti salienti vengono in genere resi utilizzando una tinta o un valore più chiaro del colore.
Le ombre sono sviluppate usando una tonalità più scura di un colore.
Il posizionamento dei valori più scuri e chiari, insieme ai toni medi, porta all’illusione della forma.
Naturalmente, anche i dettagli vengono acquisiti durante questo passaggio.
Ho catturato i modelli dettagliati sulle cipolle mentre erano ancora bagnate.
Sono stata in grado di trascinare i colori più chiari e più scuri tra loro per creare le strisce.
Se avessi dipinto le strisce come secondo strato sopra la vernice secca, sarebbe stato più difficile far sembrare le strisce come se fossero parte della buccia della cipolla e non solo strisce sulla buccia della cipolla.
Fase 5: Pianificazione delle radici della cipolla
La cipolla presenta alcune radici distintive. Queste radici creano linee interessanti e aggiungono varietà al dipinto.
Ho deciso di finire la cipolla rossa dietro dove saranno le radici prima di affrontare le radici.
Le radici stesse sono un dettaglio così nitido e raffinato che sarà più facile dipingerle su uno strato asciutto.
Finirò completamente la cipolla prima di tornare alle radici della cipolla
.
Fase 6: Utilizzo dello spazio negativo
Noterai che le verdure erano quasi finite prima di iniziare il piano terra e lo sfondo. Mi piace dipingere questi elementi circostanti per ultimi perché mi dà la possibilità di perfezionare e regolare i contorni del mio soggetto. In questo caso, sto considerando queste aree come lo spazio negativo all’interno della scena.
Lavoro con cura attorno ai bordi di ciascuna delle verdure all’interno della scena, aggiungendo un viola tenue allo sfondo.
Il primo piano è più scuro e più neutro, usando un mix di Marrone Terra e Ultramarine.
Per un maggiore realismo, concedi un po’ di varietà ai tuoi mix in entrambe le sezioni.
Fase 7: Tocchi Finali
Le radici della cipolla e i sottili riflessi sono gli ultimi ritocchi che devono essere aggiunti. A questo punto, il dipinto è quasi asciutto al tatto e posso dipingere le radici senza che i miei colori si mescolino con lo strato sottostante.
Come per le verdure, ho premiscelato più di un colore prima di iniziare le radici.
Guarda i dettagli qui sotto.
Confrontalo con il riferimento e vedrai che ho prima dipinto tutti i valori più chiari, saltando le radici più scure e più grigie. Sono stati dipinti dopo che è stata sviluppata una forma di base, quindi alcuni segni molto chiari e scuri sono stati aggiunti per varietà.
Noterai anche i sottili riflessi nel primo piano scuro sotto i soggetti all’interno della scena.
Questi sottili riflessi si aggiungono con applicazioni luminose degli stessi colori usati sui soggetti.
Dovrebbero essere meno intensi e, in questo caso, più scuri delle loro fonti.
Pittura di una Natura Morta con Verdure – Conclusione
Frutta e verdura sono soggetti tradizionali per la pittura di nature morte per una buona ragione: Presentano una varietà di colori, valori, trame e forme che possono sfidare l’artista.
Tuttavia, poiché i contorni sono generalmente abbastanza semplici, puoi concentrarti prima sulla pittura senza spendere molto tempo a disegnare.
ORA TOCCA A TE!
Se non hai mai avuto il piacere di dipingere frutta e verdura, dopo quello che hai appreso è giunto il momento di metterti alla prova.
Un volta dipinta la tua Natura Morta di Verdure, o altre pietanze, condividila con tutti noi inviandoci la foto o pubblicandola sul tuo profilo Facebook.
Ricorda: tagga la nostra pagina Cerchio Di Giotto 😉
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Buon Dipinto,
Rosy.