Video Tutorial per realizzare una volpe realistica
Per questa lezione ti propongo di disegnare un animale furbo e selvatico che forse ti è capitato di vedere, si adatta molto bene ai colori autunnali e questo mi ha ispirato a essere in linea con la stagione corrente, disegnando una volpe dal tipico pelo fulvo, che abita i nostri boschi.
Ricerca Immagine di Riferimento
La prima cosa da fare è cercare un’immagine di buona qualità da poter copiare.
Qui sotto ti lascio quella che ho scelto io, così puoi provare anche tu a seguire i miei stessi passaggi, senza dimenticare che puoi fare tutte le prove che vuoi partendo da altre foto di riferimento.
Il piano di lavoro
La prima cosa che devi fare è preparare il tuo piano di lavoro e procurarti tutto ciò che ti serve per poter procedere!
Per aiutarti scriverò qui di seguito la lista del materiale che ho utilizzato per questo disegno:
- Cartoncino ruvido color antracite;
- Matita bianca Caran D’Ache Prismalo;
- Varie matite colorate Stabilo;
- Varie matite colorate Caran D’Ache Luminance, fra cui indispensabili il bianco e il nero;
- Matite colorate varie marche;
- Scotch di carta.
Linee di Riferimento
Traccia con il pastello bianco Prismalo una linea verticale e una orizzontale trovando così il centro del tuo foglio, fai la stessa cosa poi nel riquadro in alto a sinistra.
Questi riferimenti ti serviranno per posizionare e disegnare l’orecchio.
Traccia poi le linee che definiscano la base e il profilo del muso della volpe.
A questo punto, con tratti abbozzati e leggeri, puoi iniziare a definire il muso, con le sue curve e inclinazioni.
Con lo stesso procedimento puoi trovare la posizione e la forma dell’occhio e del corpo visibile della volpe.
Questi passaggi ti saranno molto più chiari nel momento in cui guarderai il video che ti propongo alla fine dell’articolo.
Definire i Dettagli
Una volta definite le forme generali, puoi riprendere la figura e iniziare a definire le linee e renderle più realistiche rispetto all’immagine che stai copiando.
Piano piano, sempre col pastello bianco Prismalo, puoi iniziare ad accennare delle zone di pelo, seguendo la direzione che vedi in foto.
Puoi anche schiarire il fondo con tratti circolari e leggeri, intensificandoli dove la zona deve essere più luminosa.
Diamo colore alla nostra volpe
Inizia a schiarire leggermente, sfumando, le zone della volpe che saranno bianche.
Recupera poi delle matite colorate marroni e arancioni e fai la stessa cosa per le zone del pelo fulve.
Inizialmente non è necessario definire subito i peli, ma è sufficiente dare una base uniforme.
In seguito puoi, con colori più decisi, andare ad animare il pelo, seguendo sempre la direzione corretta.
Ti consiglio di non concentrarti sui dettagli, ma di lavorare poco a poco su tutto il disegno, alternando vari passaggi per definire colore e volume tramite le sfumature del chiaroscuro, coi vari colori necessari.
Dopo aver reso il pelo puoi concentrarti sull’occhio, facendo attenzione a dove vai a posizionare la luce per rendere lo sguardo più vivido.
In ogni passaggio ricorda che il colore di fondo del cartoncino deve rimanere un colore partecipe al disegno, non va coperto del tutto.
Puoi arricchire l’atmosfera lavorando sul fondo, sfumandolo, alternando zone chiare e scure, prima col bianco e col nero e poi inserendo vari colori che siano a tema col disegno.
Ecco qui il mio disegno finito:
Conclusioni
So che questi passaggi possono sembrarti complicati e per questo motivo ho realizzato un video, dove puoi osservarli e studiarli e, soprattutto, provarli!
Condividi nel nostri Gruppo Facebook i tuoi tentativi, saranno d’aiuto a tutti gli altri che come te sono appassionati di disegno, siamo qui per imparare!
E proprio per questo, se ti appassiona l’utilizzo delle matite colorate e vuoi approfondirlo ti consiglio di seguire il corso di Nati per le Matite Colorate!
A presto e al prossimo tutorial!
Valentina
Una risposta
Complimenti Valentina!
Fate anche corsi di gessetto?
Si può vedere una lezione di prova con quella tecnica, tipo questa della Volpe?
Ho già fatto anche qualcosa in passato con l’olio e poi con l’acquario ed ora vorrei riprendere.
Fate corsi anche in presenza? E dove?
Grazie
Marco