Dipingere la trasparenza del vetro nei quadri ad olio

Laboratorio: Nature Morte e Nature Vive Dipingere la trasparenza del vetro nei quadri ad olio

Sono sempre stata molto affascinata dalle molteplici possibilità pittoriche dei colori ad olio. Imparando a stendere il colore nel modo giusto possiamo ricreare l’illusione visiva della morbidezza di un tessuto, la durezza e la freddezza di una lastra di marmo, la fragilità e la trasparenza del vetro..

Oggi voglio soffermarmi proprio su quest’ultimo, il vetro.

Dipingere la trasparenza del vetro non sempre risulta di facile esecuzione, ma seguendo le poche e semplici accortezze di cui vi parlerò, riuscirete a ricreare l’effetto realistico di un bicchiere di vetro.

La prima cosa da tenere in mente è che il bicchiere di vetro non ha alcun colore, ma è caratterizzato esclusivamente dai riflessi di luce e dai toni delle superfici intorno ad esso.

In questo caso, per mostrarvi come ricreare la trasparenza del vetro, ho scelto di riprodurre un’immagine molto semplice in cui sono presenti esclusivamente il piano di fondo, la superficie d’appoggio e un bicchiere di vino rosso.

Siete pronti? Iniziamo subito

Come dipingere un bicchiere di vetro

Creare la palette di colori

I colori che ho scelto per questo esercizio sono:

Rosso di cadmio medio

Blu oltremare chiaro

Giallo di cadmio limone

Ocra gialla

Terra d’ombra bruciata

Terra di cassel

Bianco di titanio

Prima di iniziare a dipingere creiamo le varie mescolanze cromatiche che ci saranno utili durante l’esecuzione pittorica

Creiamo innanzitutto un viola con una maggior percentuale di rosso e inferiore di blu, così da ottenere una tonalità scura ma tendente al rosso, una sorta di vinaccio;

Creiamo poi un verde unendo una piccola parte di blu al giallo;

a questo verde aggiungiamo poi l’ocra e il terra d’ombra bruciata per creare una terra verde scura;

in fine aggiungiamo il bianco al terra d’ombra per creare l’ultimo tono presente sulla tavolozza.

A questo punto siamo pronti per iniziare a dipingere

2) Piano di fondo e la superficie d’appoggio

Come dicevo prima un oggetto trasparente in pittura si ricrea con i colori degli oggetti o superfici circostanti. Dunque in questo caso prima di abbozzare la sagoma del bicchiere dipingo il fondo e il piano d’appoggio definendo le due parti.

Per il fondo ho utilizzato gli ultimi due colori creati e il bianco, mentre per il piano d’appoggio ho utilizzato il terra d’ombra e il terra di cassel.

3) Disegno del bicchiere

Approfittando del colore ancora fresco, con un pennellino di piccole dimensioni tracciamo la forma del bicchiere. Il bicchiere oltre ad avere una sagoma ha anche delle rotondità che dobbiamo considerare in fase di abbozzo.

Dunque per tracciare il disegno possiamo aiutarci tracciando una linea centrale che ci farà da guida per mantenere le proporzioni tra parte destra e parte sinistra del bicchiere, per poi tracciare i bordi dell’incavo posto nella parte superiore.

La freschezza del colore ci permetterà di utilizzare pochissimo colore per disegnare e di sfruttare il colore già presente sulla tela. In questo caso ad esempio ho utilizzato solo il bianco per disegnare, ma inevitabilmente, tracciando le linee ho trascinato parte dei colori sottostanti.

Tracciamo anche l’ovale orizzontale che determina la superficie del vino all’interno del bicchiere.

Essendo una superficie riflettente, anche il vetro presenta delle luci e delle ombre che ne evidenziano la rotondità.

Utilizzando pochissima della terra verde che abbiamo utilizzato in parte anche sul fondo e realizziamo delle zone d’ ombra concentrate per lo più ai margini laterali del bicchiere. In questa fase è importante che il colore sottostante sia ancora bagnato, così da sfumare il nuovo colore con il precedente.

5) Il vino rosso

Prima di dedicarci ai riflessi e al luccichio del vetro dipingiamo la parte interiore caratterizzata dalla presenza del vino rosso.

Per dipingere il vino utilizziamo il rosso violaceo che abbiamo creato precedentemente e, aggiungendo il colore sempre in piccole quantità, definiamo lo spazio occupato dal vino.

Sfruttiamo anche i toni scuri presenti sulla tavolozza per creare maggiore profondità e rotondità, soprattutto nella parte centrale e inferiore del bicchiere.

Per la superficie del liquido, schiariamo un po’ il colore integrando più rosso e una puntina di bianco

6) I riflessi del vetro

A questo punto siamo pronti per ultimare “l’effetto vetro” con i riflessi tipici di questo materiale.

Utilizzando il bianco puro diamo delle pennellate dove vogliamo accentuare il riflesso. Il pennello in questa fase non deve assolutamente essere carico di colore, ma dobbiamo intingere appena le setole in modo da lasciare delle tracce sfumate molto delicate.

Successivamente prendiamo una punta di colore in più per accentuare il luccichio.

7) Finiture e dettagli

Per completare il lavoro adesso non ci resta che aggiungere qualche dettaglio. Utilizzando un pennellino piccolo e una punta di vinaccio tracciamo alcune parti dell’orlo del bicchiere.

Aggiungiamo ancora qualche luce dove lo riteniamo opportuno e, infine accenniamo il riflesso del bicchiere sul piano d’appoggio.

Dunque, in soli sette passaggi, abbiamo visto come ottenere un effetto vetro delicato e realistico.

Adesso tocca a te provare.

Mettiti in gioco e prova anche tu a dipingere un bicchiere di vetro con i colori ad olio.

Rosy

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