Qual è la tecnica migliore per disegnare la prospettiva?
Perché non riesco a dare il senso corretto della profondità e della spazialità nel mio disegno?
Se il tuo disegno sembra simile ad una natura morta cubista ma non era esattamente ciò che volevi, è ovvio che hai avuto difficoltà con la realizzazione corretta e coerente della spazialità e del senso di profondità. I piani e le forme, sembrano essere disposti male nello spazio? Gli oggetti sembrano scivolare sul piano di appoggio anziché esservi solidamente appoggiati? La risposta è una soltanto: non hai applicato correttamente le regole della prospettiva.
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Imparare la prospettiva è quello che ti serve.
Oggi parliamo di una tematica che mette in crisi molti aspiranti disegnatori: la prospettiva nel disegno. I quattro semplici principi che ti spiegherò e che ti permetteranno di imparare a rappresentare correttamente la prospettiva sono questi:
- Convergenza verso un “fuoco” prospettico o punto di fuga.
- Centralità o accidentalità dell’osservatore rispetto al soggetto osservato.
- Altezza della linea di orizzonte.
- Rimpicciolimento.
Anche questa volta sarà semplicissimo ottenere immediati risultati dalla visione di questa prima lezione di disegno perché partiremo esaminando alcuni disegni “sbagliati” e cercando di capire qual è la correzione da eseguire.
I concetti base della prospettiva non sono complessi come spesso si pensa, sono anzi estremamente intuitivi perché si basano sul nostro sistema visivo. Noi vediamo così, solo che quando disegniamo, spesso, anziché osservare ciò che realmente “vediamo”, ci affidiamo agli aspetti razionali della nostra “conoscenza”.
Se non avete mai fatto questa esperienza di “annullamento” della parte logica nella visione, la lezione sarà particolarmente utile ed illuminante. Dotati di carta e matita e inizia guardando il seguente tutorial di disegno.